Se ti interessa l’arte contemporanea, avrai sicuramente sentito parlare di Art Basel. Ma vediamo insieme com’è nata questa fiera e come è diventata così importante nella scena artistica mondiale.
Art Basel è nata a Basilea (ovviamente) nel 1970 dall’idea di tre galleristi svizzeri: Ernst Beyeler, Trudl Bruckner e Balz Hilt. I tre fondatori vogliono creare una fiera che presenti l’eccellenza del mercato artistico contemporaneo internazionale. Il periodo è fertile perché l’Europa è nel pieno del boom economico e la scelta di Basilea è vincente perché fa da ponte tra New York (che con la Pop Art ha conquistato l’attenzione del mercato artistico) e Parigi (centro culturale dell’Europa).
La prima edizione presenta, accanto all’arte contemporanea, artigianato, design e orologi da collezione: questa scelta riduce il rischio commerciale e raduna un pubblico variegato. La fiera attira subito l’attenzione internazionale e negli anni continua a crescere la sua importanza.
I fondatori ben presto introducono talk, conferenze e progetti site specific e riescono a far diventare la fiera un evento culturale e luogo d’incontro tra artisti, collezionisti e appassionati.
Nel 2002, Art Basel inaugura la sua prima edizione fuori dall’Europa, a Miami Beach. La scelta di Miami Beach è strategica: la città è in rapida crescita come centro culturale e artistico degli Stati Uniti, con una scena locale molto vivace e una posizione geografica strategica (è il ponte tra Nord America e America Latina).
Nel 2013 la fiera si espande ancora e apre la terza edizione: Art Basel Hong Kong. La scelta di questa città riflette la crescente importanza dell’Asia nel mercato dell’arte e il desiderio di Art Basel di affermarsi come leader anche in questo continente.
Nel 2022, poi, Art Basel si aggiudica un contratto per allestire una nuova fiera d’arte contemporanea e moderna a Parigi, presso il prestigioso Grand Palais, a seguito di un concorso pubblico. Nasce così Art Basel Paris!
Con queste tre edizioni, Art Basel è riuscita a creare una rete globale.
Ogni fiera mantiene la sua identità, con le caratteristiche culturali e artistiche proprie del luogo in cui si svolge, ma condividendo l’impegno per l’eccellenza e l’innovazione che caratterizza il marchio Art Basel.
Per le gallerie e per gli artisti partecipare a queste fiere significa legittimazione, per i collezionisti è il modo migliore per capire tendenze e andamento del mercato dell’arte mondiale.
E poi seguire le fiere di Art Basel è la scusa perfetta per fare quattro viaggi all’anno: Hong Kong a marzo, Basilea a giugno, Parigi a ottobre e Miami a dicembre!
Art for Lazy People 